La Val Pettorina, la valle della Marmolada Regina delle Dolomiti, è certamente tra le più belle e famose valli del bacino dell'alto Agordino. Inizia proprio ai piedi del massiccio della Marmolada, nella borgata di Malga Ciapela dove il torrente Pettorina scende verso valle per alcuni chilometri prima di sfociare nella piccola conca di Caprile dove conclude la sua corsa gettandosi nel Cordevole. Inverno: prendendo da Malga Ciapela la funivia della Marmolada si arriva a quota 3.265 m dove vi aspetta La Bellunese, 12 km ininterrotti di discesa con un dislivello di circa 1800 m, la quale si impone come una delle più lunghe e affascinanti piste di tutto il mondo. A circa metà discesa prendendo la seggiovia coperta ci si può dirigere verso i dolci pendii del Padon e da qui immettersi in quel magnifico ed infinito carosello che è il Dolomiti Superski raggiungendo quindi Arabba tramite il Passo Padon e il Porta Vescovo. Molte sono le attività alle quali ci si può dedicare oltre allo sci: l'arrampicata su ghiaccio praticata nella splendida gola dei Serrai di Sottoguda è uno dei tanti esempi, nonché sono presenti fiabeschi percorsi da percorrere con le ciaspole. Estate: la Val Pettorina resta un punto di ritrovo per molti escursionisti in quanto sono presenti una grande varietà di percorsi per tutte le difficoltà. La possibilità di visitare i paesini abbandonati di Sofedera, visitare il museo della Grande Guerra in Marmolada sono solo alcuni dei posti consigliati. Per chi è appassionato delle due ruote, la Val Pettorina si trova al centro delle Dolomiti dove è possibile percorrere i passi che hanno fatto la storia nel Giro d’Italia e non solo. Sono inoltre presenti percorsi in mountain bike da brivido, che portano gli amanti di questo sport in luoghi dai panorami mozzafiato. I Serrai di Sottoguda: tra le molte attrattive naturali che Rocca Pietore offre, i Serrai di Sottoguda sono senz'altro i più interessanti. La gola, considerata una delle meraviglie delle Alpi Venete, si inoltra per circa 2 chilometri tra gli abitati di Malga Ciapela e Sottoguda. I Serrai possono essere visitati sia d'estate che d'inverno godendo in entrambe le stagioni dello spettacolare scenario naturale che offrono. L'origine dei Serrai si perde nella notte dei tempi. Fu dapprima opera dell'erosione dei ghiacciai alla quale poi subentrò quella delle acque del Pettorina che tortuosamente scorre lungo la gola. Probabilmente anche delle scosse di terremoto hanno favorito la composizione di questo spettacolo della Natura. La Storia: le origini di Rocca Pietore si perdono nella notte dei tempi. Notizie certe però si iniziano ad avere intorno all'anno mille, quando iniziarono a stabilirsi in queste zone genti provenienti dalle valli dell'Adige e dell'Isarco. Successivamente Rocca Pietore ebbe un felice e lungo periodo (oltre 400 anni) di autonomia pressoché totale, formando una zona cuscinetto tra Repubblica Veneta e Tirolo. Da qui iniziò il periodo della Magnifica Comunità della Rocca di Pietore. Autonomia che ebbe termine con l'avvento di Napoleone nel 1806 con successiva annessione prima all'impero Asburgico e poi al Regno d'Italia. Verso la seconda metà dell'800 ebbe inizio il turismo nella zona grazie anche a personaggi come Pellegrino Pellegrini di Rocca Pietore, prima guida alpina delle Dolomiti, che ebbe l'onore di accompagnare nel 1862 il primo salitore della Marmolada, il viennese Paul Grohmann, fino alla sommità della Punta Rocca a 3.310 metri di altitudine. In seguito molti altri appassionati escursionisti ed alpinisti, quali Lord Francis Douglas, H.B. Edwards, Tuchett e vari altri, aprirono le porte del turismo moderno. Dopo la parentesi triste della guerra Mondiale si ebbe un'ulteriore incremento, soprattutto per la scoperta dello sci di cui la Marmolada è sempre stata un simbolo, e fu qui, infatti, che nacque, nella metà degli anni sessanta, una delle più belle e ardite funivie dell'arco Alpino. Come arrivare: in automobile, provenendo da sud: autostrada Venezia – Belluno, poi si prosegue sulla statale 203 per Agordo. A Cencenighe si prosegue fino ad arrivare ad Alleghe e poi Caprile, quindi si continua per Rocca Pietore – Marmolada. Provenendo da Nord nord-ovest : dalla A22, autostrada del Brennero uscita ORA/EGNA: SS 48 delle Dolomiti - Passo San Lugano - Val di Fiemme - Val di Fassa Passo Fedaia Marmolada. In inverno la zona è servita dalla navetta Ski Shuttle organizzato da Dolomiti Stars con trasporto da e per gli aeroporti di Venezia e Treviso.
… continua